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Novembre 2017

Quest’anno leggermente in ritardo, visto il caldo, cambiamo il Menu, cambia scena, arrivano i Carciofi le Puntarelle in tutte le loro declinazioni, antipasti, primi e secondi piatti. Nuove entrate come il Fegato ai ferri, il Petto di vitella alla Fornara e la Coda alla Vaccinara e per finire la frutta cotta con la Pera alla “Belle Helene”.
Per la nostra cucina è il periodo più bello dell’anno…

Nuovo Menu 05/2017

Come ad ogni fine stagione, abbiamo cambiato il Menu.
Ci sono delle cose che con l’arrivo del caldo non sono più come dovrebbero, come i carciofi e le puntarelle, e ci sono cose nuove che arrivano, come gli asparagi, il pesce spada e il carpaccio di baccalà.
Per finire troverete la torta alla crema di limone e le fragole di Terracina.

Vi aspettiamo…

Apertura della nuova stagione al Teatro dell’Opera

“Tristan und Isolde”

Dal 27 novembre al 11 dicembre 2016
Teatro Costanzi
DIRETTORE
Daniele Gatti
REGIA
Pierre Audi
Wagner è un ospite poco frequente all’Opera di Roma, per questo motivo il Tristan un Isolde che inaugura la Stagione 2016-2017 ha il sapore di un’occasione preziosa, di quelle che vestono il Teatro dell’Opera di Roma del prestigio musicale degno di un moderno teatro europeo.

La prima rappresentazione fu a Monaco nel 1865. Tre atti su libretto dello stesso Wagner che sono un pilastro nella storia della musica. Tutto il dramma di Tristano e Isotta si concentra sull’amore e sulla morte. Fin dal primo atto, i due giovani sono attratti l’uno verso l’altro, consapevoli che il destino della loro passione li porterà verso la distruzione. L’allestimento di Pierre Audi è essenziale ed elegante. Tutti gli elementi della scena si muovono verso uno spazio quasi astratto, dove l’eros, fulcro di tutta l’opera, non si trasforma mai in passione tra i due protagonisti, proiettati in una dimensione altra, che si sposa perfettamente con il linguaggio musicale.

Menu Autunnale

Inizia l’Autunno e cambiamo il Menu, cambia scena, arrivano i Carciofi le Puntarelle in tutte le loro declinazioni, antipasti, primi e secondi piatti.
Per la nostra cucina è il periodo più bello dell’anno… 

Settembre all’Opera

Gli spettacoli di settembre

OPERE “Dido & Aeneas” dal 14 settembre al 18 settembre 2016
Teatro Costanzi
MUSICA DI Henry Purcell
COREOGRAFIA E REGIA Sasha Waltz
DIRETTORE Christopher Moulds
L’amore maledetto tra Didone, regina di Cartagine, ed Enea, guerriero valoroso scampato alla distruzione di Troia, con la coreografia e la regia di un’artista innovatrice di fama internazionale come Sasha Waltz. L’opera in tre atti di Henry Purcell, noto compositore di musica barocca, ripresa dall’Eneide di Virgilio, fu rappresentata per la prima volta a Londra nel 1689 per l’incoronazione di Guglielmo III d’Orange e Maria II Stuart, ed è diventata capolavoro assoluto del melodramma britannico. La passione della regina cartaginese per il bel naufrago sbarcato sulla sua terra si esprime nello spettacolo della Waltz con un organico e raffinato abbandono alla danza che finisce per coinvolgere tutti gli interpreti, fondendo perfettamente movimento e canto.

La danza ci dà la possibilità di sentire il nostro corpo, di andare oltre, di essere un altro corpo. La danza è partecipare attivamente alla vibrazione dell’Universo (Sasha Waltz)

BALLETTI “Il lago dei cigni” dal 27 settembre al 5 novembre 2016
Teatro Costanzi
MUSICA DI
Pëtr Il’ič Čajkovskij
DIRETTORE
Nir Kabaretti
COREOGRAFIA
Christopher Wheeldon
Il lago dei cigni, uno dei più famosi e acclamati balletti del XIX secolo, verrà proposto nella coreografia, inedita in Italia, di Christopher Wheeldon da Marius Petipa e Lev Ivanon, nell’allestimento del Badisches Staatstheater Karlsruhe. Sul podio Nir Kabaretti. La coreografia di Wheeldon, considerato una delle più interessanti e innovative firme della danza internazionale, è ispirata ai dipinti di Edgar Degas dedicati alle celebri ballerine dell’Opéra di Parigi. L’originale versione ambientata in una sala ballo, combina elementi classici con una visione ricca di fantasia, in un continuo scambio tra la concretezza delle prove di una compagnia di danza e l’immaginazione del suo Primo Ballerino, fino alla definitiva sovrapposizione tra il sogno e la realtà.

Il coreografo inglese delinea così il contesto culturale e le suggestioni artistiche che hanno ispirato la sua coreografia: “nel 1875, il Teatro Bol’šoj di Mosca affidò a Pëtr Il’ič Čaikovskji (1840-1893) la composizione della partitura per un grande balletto di fantasia. Il risultato fu Il lago dei cigni che andò in scena il 20 febbraio 1877. In quei tempi le opere del pittore Edgar Degas (1834-1917) suscitavano scalpore a Parigi: nei suoi quadri di vita dietro le quinte dell’Opéra di Parigi, Degas è riuscito a rappresentare le ballerine come vere e proprie lavoratrici, come pure artiste della danza. Non mancò di aggiungere nei suoi dipinti alcune misteriose figure – signori con cappello a cilindro, i mecenati di allora. Questi “abonnés” (abbonati) facevano parte della vita del teatro ed era risaputo che la loro influenza andava ben oltre il semplice interesse per la carriera di una ballerina.”

In arrivo

OPERE
Un ballo in mascheraDal 16 ottobre al 30 ottobre 2016

CONCERTI
Brahms/Petrassi/Adès29 ottobre 2016